Di Enrico Bimbi

Amici del Gusto

25 Novembre, 2 Dicembre, 9 dicembre.

Finalmente il fantastico programma completo delle tre serate de I Giovedì del Gusto autunno 2021 promosse dal comune di Pontedera, nella competenza dello Sviluppo Economico guidato dal vicesindaco Alessandro Puccinelli, con il contributo di Cittadella Caffè.

Un segno di ripartenza e di fiducia nel futuro per riappropriarsi di quelle cose piacevoli troppo spesso, in questi ultimi tempi negate. L’enogastronomia, quella buona e di alta qualità, rappresenta uno dei valori più alti nella scala del piacere e della qualità della vita. Noi italiani abbiamo il mangiare come pensiero fisso: a colazione pariamo di cosa mangiare a pranzo, a pranzo di cosa ci aspetta a tavola a cena. Ho degli amici stranieri che rimangano sempre allibiti per quanto noi italiani mettiamo il mangiare ai primi posti dei nostri pensieri. Ecco perché il settore dell’agro-alimentare da noi è trainante nell’economia e il marchio made in Italy è riconosciuto con prestigio (Ahinoi, anche falsificato) da tutto il mondo. La filiera dell’enogastronomia ha un anello terminale importante che fa da congiunzione con il consumatore: la Ristorazione. È proprio grazie ai ristoranti e alla categoria dei cuochi che si conservano e tramandano le tradizioni, si fa ricerca per le innovazioni e si prova ad esaltare le materie prime con creatività e rispetto. Difendere e promuovere i ristoranti vuol dire proteggere la nostra cultura e la nostra economia. I tre ristoranti selezionati per la kermesse sono di alta qualità, tant’è che il prezzo di partecipazione richiesto è più alto del solito ma comunque sempre fortemente scontato dalla normalità.

Si parte il 25 Novembre alle 20,30 dal ristorante Aeroscalo, (costo 38 euro). L’Aeroscalo, il ristorante più storico di Pontedera con oltre un secolo di attività, sempre in mano alla Famiglia Marianelli, ultimamente reso ancora più accogliente dal bel restyling effettuato, sfodera una sequenza gustativa dove ha ben pochi rivali. Protagonista della serata sarà infatti la cacciagione, con le ricette di una volta passate da padre a figlio per diverse generazioni. Non a caso la cacciagione dell’Aeroscalo è oggi quasi mitizzata, in quanto certi piatti si mangiano solo qui, o quasi. In particolare la cena sarà dedicata alla cacciagione da Piuma. Partner della serata è la Tenuta di Ghizzano di Peccioli con i suoi vini e con la carismatica titolare, la contessa Ginevra Venerosi Pesciolini. Ciliegina sulla torta della serata è la presentazione del Mimesi, un Sangiovese in purezza affinato in anfora, frutto di ricerca trentennale e prodotto in edizione limitata. Un vero privilegio poterlo degustare alla nostra cena. Gli altri vini sono: Ghizzano rosso; Veneroso, vino che ha reso famosa l’azienda a livello internazionale; il pregiato passito San Germano.

In cucina Silvia Marianelli che ha raccolto il testimone da babbo Francesco, il quale non mancherà di dare una mano in cucina dall’alto dell’esperienza di una vita passata dietro ai fornelli. Insomma pensare a babbo e figlia di cotanta bravura ai fornelli insieme… a me viene già l’acquolina in bocca e a voi? Come al solito l’altra figlia di Francesco, Francesca, sarà la padrona di casa della sala.

Menù

Crostone al fagiano, paté del suo fegato e tartufo Bianco

 

Spaghetti al colombaccio e cavolo nero

 

Pernice in umido con funghi Porcini

 

 Torta di riso e crema pasticcera al San Germano

 

Vini Bio  Tenuta di Ghizzano Peccioli

Il Ghizzano Igt 2019

Veneroso Doc Terre di Pisa 2017

Mimesi Doc Terre di Pisa 2018

San Germano Passito Igt 2018

 

Il secondo appuntamento è il 2 dicembre alle 20,30 al “mare di Pontedera”: Amalia Laghi (costo 40 euro). Location suggestiva in contesto naturalistico come quello del parco dei laghi Braccini di Pontedera. Grazie alla sinergia di pubblico e privato qui si è creata una oasi verde isolata dai rumori cittadini e attrezzata, distante solo alcune decine di metri dalla trafficata Tosco Romagnola. Qui è possibile rilassarsi, fare delle buone passeggiate lungo lago o fermarsi per leggere un libro. Per gli appassionati c’è la pesca sportiva e per i temerari, giochi e sport d’acqua. Ma Amalia Laghi è soprattutto un bello e raffinato stabilimento balneare con annessi e connessi, cioè con una bella spiaggia di sabbia di 150 metri, con lettini, ombrelloni, docce, cabine, giochi per bambini. Certo ora magari non è più stagione da mare, ma la bellezza non ha stagionalità ed il ristorante, rigorosamente in legno, si affaccia sulla spiaggia e sul “mare di Pontedera” grazie a larghe vetrate che creano suggestione. Il ristorante Amalia Laghi sta seguendo la filosofia voluta da patron Danilo Demurtas, orientata sulla qualità. Il progetto è portato avanti con successo grazie all’impegno e alla bravura dei due giovani chef, Mauro Biscosi e Alessio Giacomin, insieme ai loro collaboratori.  In questo appuntamento faranno vedere il loro estro in un percorso che chiama in causa eccellenze del calibro del foie gras, porcini, Cinta senese e tante altre. Superbo l’intervento enologico dedicato ad una delle aziende vitivinicole più famose della Toscana: Tenuta Caccia al Piano di Bolgheri. Interviene per l’azienda il responsabile commerciale Carlo Casini.

 

Menù

Galantina di faraona e foie gras con insalatina croccante e mousse di formaggi sardi

 

 Risotto Carnaroli ai funghi Porcini della Garfagnana con lardo e tartufo

 Filetto di Cinta Senese cotto a bassa temperatura in crosta di pane toscano

con purè di patate mantecato al lime

 

Degustazione pasticceria secca di nostra produzione con Verduzzo Luisa

 

 

Vini Caccia al Piano Bolgheri

 

Grottaia Vermentino Igt 2020

 

Grottaia Rosso Igt 2020

 

Ruit Hora Bolgheri Doc 2019

La rassegna chiude col botto il 9 Dicembre a La Rosmarina (costo 45 euro). Il costo può sembrare alto ma per il target del locale e una vera offerta da non lasciarsi scappare. Il locale ha riaperto da poco con la nuova gestione ed ha messo subito in mostra le sue carte. Nella sala interna una finestra rende visibile il lavoro dei cuochi in perfetta tenuta di lavoro. Capo chef di brigata è il giovane Matteo Meini. La sua filosofia di lavoro è incentrata nella valorizzazione della materia prima, preservandone le integrità organolettiche attraverso cotture differenziate, a bassa temperatura e sottovuoto. Nel piatto si assembra con arte e ricercatezza estetica, cercando la fusione e l’armonia dei sapori. La regina della sala e del ricevimento è la brava e preparata Alessia Russo, competente, discreta e punto di riferimento sicuro per chi vuol lasciarsi consigliare sulla scelta del menù o del vino della nutrita cantina, in cui lei è vera esperta. Nella esibizione dei giovedì del gusto, la cucina si esibirà in quattro bellissime realizzazioni che vogliano dimostrare come si può interpretare la tradizione con tecnica innovativa e ricerca. Di prestigio l’intervento enologico dedicato ad una delle aziende del territorio più recensite: Fattoria Fibbiano Terricciola. Interviene il patron vigneron Nicola Cantoni.

Menù

Petto di piccione cotto a bassa temperatura con crema di zucca ed i suoi semi

 

Riso selezione Acquarello alla demi glace, salsa verde, stracotto di manzo

 

Controfiletto di manzo, purè di sedano rapa, funghi di stagione

 

Budino di pecorino miele, pepe bianco, ragù di pere e pere poché al vino rosso

 

VINI Fattoria Fibbiano Terricciola

Ciliegiolo Igt 2018

 

Aspetto Igt 2016

 

Sanforte Igt 2014

 

Se gradite prenotare in calce a questo invio vi ricordo di specificare sulla casella informazioni oltre al nome e il recapito telefonico, la serata/ le serate che volete prenotare e, ovviamente, nel caso di prenotazione su più serate, il numero di prenotazione di ognuna

Vi aspetto, a presto