
Data
25/09/2018
Ora
20:30 - 23:00
Luogo
Club Enogastronomico Il Cavatappi - via del Tiglio, 49 - Calcinaia
Di Enrico Bimbi, ideatore e curatore della manifestazione La Prova dei cuochi
Amici del gusto questo è uno degli eventi più attesi del panorama enogastronomico locale. Se volete partecipare prenotate subito, approfittando del fatto che siete i primi che lo potete fare in quanto iscritti al mio blog. I posti disponibili sono pochi e le richieste, si presume, tantissime
La Prova dei cuochi Shalom il 25 Settembre al Cavatappi
XII esima Edizione
Tema: il Dono
Con il Patrocinio di:
50Canale, Rete Valdera, Il Tirreno, La Nazione, Comune Pontedera
Torna il grande evento enogastronomico solidale Shalom “La Prova dei cuochi” Memorial Emanuele Belluoccio. La location di questa XII edizione è stata confermata la sede del Club Enogastronomico Il Cavatappi di Calcinaia di patron Simone Brogi. L’imperdibile appuntamento è fissato per martedì 25 settembre alle 20,30. Il tema della super cena è il “Dono” ed è affiancato dai piatti della miseria. Il dono è per definizione il cedere un bene senza ricevere in cambio alcunché, un atto sempre più raro in una società dove prevale spesso l’individualismo, l’egoismo, l’egolatria. Un atto bello, supremo, gratificante più per chi la fa che per chi lo riceve, che deve essere recuperato in ottica di un mondo più a misura di uomo. La serata intende anche sostenere e sensibilizzare verso la donazione del sangue. Sarà presente Fabrizio Niglio primario di Immunoematologia dell’ospedale Lotti di Pontedera. Il sangue non si crea dalle case farmaceutiche e la donazione è l’unico mezzo affinché gli ospedali possano avere la disponibilità necessaria per il lavoro di salvaguardia della vita di tutti noi. In campo gastronomico il dono ha reso possibile la nascita di alcuni piatti storici che saranno realizzati, insieme ai piatti della miseria, da grandi chef del panorama culinario toscano. Forse il piatto più famoso legato al dono è il Peposo dell’Impruneta, realizzato dai Fornacini (gli adetti al fuoco dei forni) con la bollitura nel vino degli scarti di carni regalate dai macellai, preventivamente sterilizzate con pepe ed aglio. Un piatto che non mancherà di essere presentato e assaporato. In abbinamento i grandi vini della nostra terra.
Ecco gli chef che parteciperanno all’evento e le loro creazioni:
Michela Passetti
Michela Passetti: padrona di casa e cuoca del Club Enogastronomico il Cavatappi. E’ noto il suo impegno nella valorizzazione delle perle alimentari del territorio e non solo. La sua cucina è affidabile, frutto di una esperienza decennale che contribuisce al prestigio del locale frequentato dagli appassionati di enogastronomia e dai cultori della musica jazz. Infatti il locale è spesso teatro di esibizioni di artisti di fama che rendono possibile l’esperienza sensoriale magica della fusione della musica con il cibo e il vino. La foto di Michela al lavoro è un ritratto monocromatico della fotografa Giovanna Biondi.
Il suo piatto già dal nome è il simbolo del mangiare con niente e quindi un must dei piatti della miseria: Acquacotta. Abbinamento Villa Sole Igt 2017 (Pinot Grigio) Fattoria degli Azzoni La Rotta
Gilberto Rossi
Gilberto Rossi: Grandissimo talento ai fornelli e volto televisivo noto, soprattutto per la frequente partecipazione alla “Prova del Cuoco, programma di Rai 1 di Antonella Clerici. Il suo ristorante Pepe Nero a San Miniato è considerato una delle più belle realtà del territorio e luogo d’eccellenza per la degustazione del tartufo di San Miniato e di altre perle produttive del territorio.
La sua creazione alla serata: Tortello ripieno di pappa al pomodoro con sminuzzato di coniglio. Abbinamento: Villa Sole Igt 2017 (Pinot Grigio) Fattoria degli Azzoni La Rotta
Luciano Zazzeri
Luciano Zazzeri: chef stellato, uno dei maggiori protagonisti della grande cucina toscana, in particolare quella marinara, basata esclusivamente sul pesce freschissimo con elaborazioni minimali che esaltano la materia prima. Prima di essere cuoco Luciano è un pescatore ed il pesce per lui non ha segreti. Il suo mitico ristorante La Pineta a Marina di Bibbona è locale cult visato da gourmet di tutto il mondo. Altro suo locale, questo invece specializzato sulla cacciagione, è La Locanda del Sole a Querceto.
Il suo piatto alla serata: Spaghetti Martelli con rigaglie di pollo e acciughe. Abbinamento Cenaja Vermentino Igp 2016
Angelo Belluoccio
Angelo Belluoccio: Conoscitore della cucina tradizionale toscana, chef del ristorante le Tre Campane (Pontedera) fino a pochi anni fa e papà del piccolo Emanuele volato in cielo a soli 4 anni. Allo sfortunato bambino è dedicata in memorial la manifestazione.
La sua creazione alla serata: Peposo dell’Impruneta (con muscolo di vitello nostrale fornito da Macelleria Desideri Pontedera) Abbinamento: Il Barbiglione (Syrah + aggiunte) di Usiglian del Vescovo (utilizzato anche in cottura).
Paolo Gazzarrini
Paolo Gazzarrini: Maestro Pasticcere artigiano di grande qualità. Il suo negozio a San Miniato, Il Cantuccio di Federico, è punto di riferimento dei cultori del gusto. Un’arte, quella di Gazzarrini, tramandata da padre in figlio per ben 5 generazioni ed oggi vanta un sapere storico prezioso, determinante per una produzione dolciaria emozionante. Crostate e Cantuccini sono indimenticabili e numerosi sono i riconoscimenti. Ha fatto scalpore quello del Gambero Rosso che ha inserito il suo mitico panettone tra i 10 più buoni d’Italia. La guida della Repubblica ai Saperi e Sapori Toscana 2019 lo ha inserito e recensito tra le botteghe del Gusto.
La sua creazione sarà frutto della elaborazione del miele, che ha il valore simbolico di essere il primo dolcificante della storia dell’umanità, il “Dono” delle api all’uomo. Abbinamento: Dolce Peccato Igp uve Sauvignon e Trebbiano appassite- Tenuta Torre a Cenaia
Un po’ di info sulla cena
La cena si svolgerà con 5 creazioni, una per ogni professionista coinvolto. Ad ogni piatto sarà abbinato il giusto vino in abbinamento, servito dai sommelier della Fisar di Pontedera. La manifestazione è dalla sua nascita vetrina dell’eccellenza produttiva territoriale e coinvolge importanti artigiani dell’enogastronomia locale.
I Fornitori della materia prima
Panificio La Casa del Pane di Francesco Gori di Pontedera con il pane di una volta, quello a lievitazione naturale realizzato con grani toscani.
La Via dell’Orto di Capannoli, bella realtà che vanta la vendita diretta di prodotti orticoli e non solo, di virtuosi artigiani dell’agroalimentare, sarà di supporto agli chef per le forniture occorrenti alle realizzazioni delle loro ricette.
Pastificio Artigiano tradizionale Famiglia Martelli di Lari, produttore di una delle paste trafilate al bronzo migliori al mondo grazie alle selezionate semole di grano duro italiano (per la maggiore toscano), l’impasto in acqua fredda e la lunga essiccazione senza forzatura a temperatura ambiente (circa 33°C) che favorisce il mantenimento delle proprietà del grano. Saranno i mitici spaghetti ad essere protagonisti alla serata con la creazione dello stellato Luciano Zazzeri
Macelleria Gastronomia Desideri Pontedera. Il maestro macellaio Marco Desideri fornirà alla serata sia il coniglio nostrale per lo sminuzzato sul tortello di chef Rossi, sia le rigaglie di pollo per lo spaghetto di chef Zazzeri, sia il muscolo di vitello nostrale per il Peposo di Chef Belluoccio. La qualità della fornitura è garantita da una macelleria di alta professionalità che ha selezionato i propri fornitori tra virtuosi allevatori che continuano, come una volta, a far crescere gli animali con metodi e alimentazioni naturali, rifuggendo da qualsiasi forma di forzatura. Desideri è riuscito nel tempo a diventare punto di riferimento di buongustai anche grazie alla gastronomia gourmet di alta qualità.
Azienda agricola olearia Col di Conca Treggiaia, fornisce il suo noto olio Evo, blend con cultivar prevalenti di Mignola e Razza, esaltato dalla critica per finezza ed eleganza, che ha avuto l’onore di essere stato sulla tavola di Papa Francesco;
La Casina di Michele Discenza Miele cultura Montecastello. Fornitura del miele che sarà elaborato dal maestro pasticcere Paolo Gazzarrini. L’attenta produzione artigianale e il particolare habitat incontaminato del pascolo delle api è il segreto di questo miele che si differenzia nel sapore con il variare delle fioriture e dei nettari. Tra i prodotti dell’azienda di successo troviamo anche una spalmabile naturale, senza additivi e conservanti e super salutare: La crema di miele alla nocciola
Cittadella Caffè Pontedera. Azienda storica di Pontedera leader nella produzione del caffè di qualità. Fornirà alla cena il pregiato caffè della Selezione Blend Storica
Le aziende Vitivinicole Coinvolte
Fattoria degli Azzoni: Splendida realtà enoica del comune di Pontedera condotta personalmente dal conte vigneron Aldobrando degli Azzoni. Tra le particolarità produttive della Tenuta troviamo l’unicità territoriale del Pinot Grigio, messo a dimora da circa 50 anni. La tecnica della criomacerazione del “Villa Sole” permette l’estrazione di antociani dalla buccia mettendo in evidenza quel colore ramato che ricorda la buccia della cipolla, affascinante e tipico del vitigno. Né bianco, né rosso: Il Pinot Grigio nell’arte dell’abbinamento cibo/vino è spesso impiegato con quei piatti dove un bianco può sembrare debole e un rosso di troppo. Nell’albo ampelografico dei vitigni è catalogato a se come vitigno a bacca grigia. Il Villa Sole Igt 2017 accompagnerà i primi due piatti della cena di chef Passetti e chef Rossi
Tenuta Torre a Cenaia. Questa bellissima Tenuta che è stata proprietà della nobile famiglia Pitti è oggi condotta con grande impegno e passione dalle famiglie Bresciane Coppini e Terzi. L’enologa Graziana Grassini, alias lady Sassicaia per il suo vino più famoso, è riuscita a dare grande espressione ad un terroir particolare, fortemente influenzato dalle brezze marine che qui confluiscono canalizzate dalla barriera naturale del monte Serra. Sono tanti i vini di buona levatura sia bianchi che rossi ma uno dei più amati e recensiti è il Cenaja Vermentino, una vendemmia tardiva che necessita un lungo e laborioso affinamento (il 2016 abbinato allo spaghetto Martelli di Chef Zazzeri è uscito da pochi mesi). Alcuni anni fa al Vinitaly Il Cenaja Vermentino è risultato il miglior vermentino toscano. Veramente intrigante il Dolce Peccato, realizzato con l’appassimento di uve Sauvignon Blanc e Trebbiano che sposerà le creazioni al miele del Maestro pasticcere Gazzarrini
Società Agricola Usiglian del Vescovo. Alle porte di Palaia è un borgo millenario che ha mantenuto tracce medievali del dominio dei vescovi di Lucca. L’enologo Francesco Lomi ha qui messo le sue competenze puntando alla qualità e alla espressione di un terroir molto particolare. Il terreno sabbioso ricco di fossili marini e l’altitudine di 200 metri che permette grandi escursioni termiche, marcano la produzione con finezza, mineralità e grande profumo. Il Barbiglione, abbinato alla cena sul Peposo di Chef Belluoccio, è realizzato dal Syrah, vitigno noto per essere uno dei più profumati della bacca nera, che in questo terroir esalta al meglio le note fruttate di bosco e le speziate riconducibile al pepe nero.
Altre Informazioni sull’evento del 25 settembre
Sia le prestazioni professionali, sia i prodotti, sono forniti a titolo completamente gratuito. Ciò permette di devolvere interamente l’incasso della serata al Movimento Shalom che lo destinerà al progetto solidale: “Potabilizzazione e distribuzione acqua in Congo”. Il Gruppo Il Mattone di La Rotta insieme ad Agritalia Pontedera non faranno mancare il consueto apporto in forza lavorativa e organizzativa. Così come la PMM ArtK per la grafica e Bandecchi e Vivaldi per le stampe. La manifestazione è ideata in primis come momento di incontro, di condivisione e solidarietà verso i meno fortunati. Non mancheranno spazi di riflessione. Il servizio in sala, coordinato da Giovanni Giorgi responsabile di zona Shalom, sarà fatto dai ragazzi Shalom, molti dei quali provenienti dall’Africa, fuggiti dalle barbarie della guerra e appena arrivati in Italia con i barconi. Un modo anche questo di vera integrazione che dimostra come i giovani di tutto il mondo siano uguali e nessuno ha il diritto di negare loro il gioco, la spensieratezza e la speranza di un futuro migliore. Parteciperà Monsignor Andrea Pio Cristiani, fondatore ed anima del Movimento Shalom.
Il costo e le modalità di prenotazione:
Il costo per partecipare alla cena è fissato in 30 euro a persona. Essendo facilmente ipotizzabile che la disponibilità di posti sia largamente inferiore alla richiesta, torno a farvi la raccomandazione dell’inizio: prenotate il prima possibile. Potete farlo direttamente a me nell’apposito spazio sotto o al ristorante Il Cavatappi allo 0587.56440.