Data
21/05/2017
Ora
11:00 - 18:00
Luogo
Parco Fluviale La Rotta - via Tosco Romagnola - La Rotta
Di Enrico Bimbi Direttore artistico Mangialonga
Pontedera. Oltre 9 chilometri di percorso a piedi in boschi, campagna e borghi, 28 degustazioni da fare in 8 tappe, 70 vini a disposizione divisi in tre banchi di assaggio, più 2 postazioni suppletive. Sono i numeri della Edizione n°13 della Mangia….Longa programmata dal comune di Pontedera domenica 21 maggio con molte novità, a cominciare dalla partenza che quest’anno sarà dal parco fluviale di La Rotta. Pontedera si fa bella per ospitare i circa 500 enoturisti camminanti previsti che arriveranno da tutta Italia per ammirare i nostri luoghi più suggestivi e gustare l’agro alimentare più buono della nostra terra. Infatti la manifestazione essendo vetrina ed esibizione dei più virtuosi artigiani dell’enogastronomia, offre una visione globale del nostro sapere produttivo. Le partenze sono scaglionate ogni 20 minuti a partire dalle ore 11 fino alle 12,20. Nonostante la lunghezza, la passeggiata è di facile percorribilità e può essere affrontata in tranquillità anche da famiglie con bambini. Il costo di partecipazione è di 20 euro per gli adulti, 10 euro per i bambini da 6 a 10 anni, gratis per i più piccoli. Per tutti cappellino della Mangialonga e il bicchiere da portare al collo con il portabicchiere. Benvenuti gli amici a 4 zampe ai quali sarà omaggiato un kit. Su prenotazione possibilità di menù vegano e senza glutine. Al Parco Fluviale rimarrà visitabile gratuitamente per tutto il giorno il museo dei mattonai. Le iscrizioni sono accettate previo pagamento quota di partecipazione presso Ufficio Turistico Viale Rinaldo Piaggio ,82 Pontedera (apertura h. 10,30) tel.3887583081
Sotto il programma completo e il favoloso elenco vini dei tre banchi di assaggio
Mangia…longa 2017 Programma.xlsx
Mangialonga 2017 1°Banco d’assaggio vini Bianchi, rosati e spumanti
Mangialonga 2017 2°Banco d’assaggio vini Rossi Giovani
Mangialonga 2017 3°Banco d’assaggio vini Grandi Rossi Affinati
Guardando il programma ci rendiamo conto della maestosità della manifestazione che inizia con l’intervento diretto dei grandi maestri norcini (Desideri, Morelli, Falaschi, Marianelli) che faranno assaggiare le loro creazioni, in tutto ben otto. Anche il pane è selezionato ed è il dop Toscana a lievitazione naturale della Casa del Pane. E per seguire il detto “non ti mettere in cammino se la bocca non sa di vino” ampia scelta di vini bianchi, rosati e bollicine nel 1° banco d’assaggio curato come gli altri dai sommelier della Fisar di Pontedera. La tappa n° 2 è alla Fattoria degli Azzoni dove si potrà degustare l’intero parco produttivo aziendale insieme a 2 antipasti, realizzati da Zanobini Catering, frutto di elaborazione di eccellenze agricole: il pomodoro Pisanello del Meazzini (per la pappa col pomodoro) e il cece Sultanino di Bio Floriddia (per la frittata senza uovo). Serve una buona camminata per arrivare in piazza Malaspina a Montecastello ed assaporare, grazie alla collaborazione della U.S. Montecastello, la ormai famosa zuppa di pane delle cuoche di Treggiaia insieme al banco d’assaggio dei vini rossi giovani. Sono veramente pochi passi per entrare in Villa Torrigiani Malaspina (4a tappa) per degustare i vini della Tenuta Castelfalfi e tuffarsi nell’arte casearia con la fattoria Lischeto e Famiglia Busti, ma anche miele La Casina ed olio del Marchese Torrigiani da varietà locali. Da qui prosegue il percorso dell’olio con la visita a Val Di lama (assaggio delle monocultivar autoctone: Frantoio, Leccino e Moraiola) e con la 6a tappa dall’azienda Col di Conca produttrice di un blasonato blend con varietà principali Razza e Mignola che sarà degustato in tre tipologie di bruschette. Sontuoso il secondo offerto a Treggiaia con la collaborazione del Gruppo Sportivo paesano nella 7a tappa con a disposizione il banco di assaggio dei nostri Grandi vini rossi affinati. Si tratta della Francesina, il famoso lesso rifatto con le cipolle, un grande piatto di tradizione realizzato da Gastronomia Desideri con l’aggiunta delle patate di Santa Maria a Monte a tocchi. Patate da poter assaggiare anche fritte nello spettacolare e folcloristico padellone portato e gestito dal Comitato Fiera dell’Assunta. Da Treggiaia si torna a La Rotta, ma questa volta con la navetta (solo con la partenza delle 11 è prevista la possibilità del ritorno a piedi con altro percorso di 6 km guidato dal CAI). Qui si addolcisce il palato con i frati, fritti e serviti caldi, specialità delle cuoche del gruppo il Mattone resa famosa con la sagra del Bombolone che si tiene durante la Festa dei Fischi e delle Campanelle, un bicchiere di spumante dolce Fattoria Uccelliera San Colombano (dall’uva da cui nasce) e da bravi italiani si conclude con un buon caffe d’Arabica, Selezione Caraibica della Cittadella Caffè.
Enrico Bimbi